Domanda: Una Fabbrica Solarpunk?
Risposta: Nella società solarpunk c’è una fabbrica che è un monumento storico, la cui vicenda si insegna a scuola. La Giusta Transizione, da basso, solidale, in Italia è iniziata lì. Abbandonati da padroni e politici dopo l’ennesima crisi industriale, con la spada di Damocle del licenziamento sopra le teste, i lavoratori hanno occupato la fabbrica e hanno messo insieme un piano industriale alternativo: basta parti di autovetture, da domani si produrranno bici da carico e pannelli solari!
E in questa cartolina dal futuro della fabbrica vediamo come hanno installato i loro pannelli solari di ultima generazione: flessibili e adattati su forme organiche ricavate sopra un grappolo di piccole turbine eoliche. Energia dal Sole e dal vento, a “kilometro zero”. Con il contributo di attivisti e organizzazioni varie, i lavoratori hanno raccolto il capitale necessario a iniziare, si sono costituiti in una cooperativa e si sono messi al lavoro, e seguendo il loro esempio decine di altre fabbriche hanno deciso che potevano fare a meno dei padroni. Lavoro per tutti e valore sociale, una società trasformata: insieme lavoratori e attivisti hanno ribaltato le sorti della battaglia e vinto un futuro migliore per tutti noi.
Questa può sembrare una storia del futuro, ma è una storia di oggi: date un’occhiata a @collettivofabbricagkn per conoscere le vere storie che hanno ispirato questa vignetta… E supportateli se potete! La storia di domani si fa oggi, e solarpunk è un verbo che vuol dire lottare!