Redwood Highrise

Il futuro: sparpagliati lungo una valle al confine tra urbana e selvaggia tra le Montagne di Santa Cruz, gruppi di grattacieli combinano abitazioni, attività commerciali e spazi comunitari. Murali a mosaico offrono protezione aggiuntiva contro i tizzoni vagabondi degli incendi controllati nel sottobosco. Tra le strutture sporgono file di colture idroponiche, mentre i tralci delle zucche si inerpicano su trespoli scolpiti. La fauna si muove liberamente tra le strutture umane. La comunità gestisce e raccoglie i funghi, la selvaggina, il salmone e le erbe in modo da onorare le conoscenze indigene e l’accesso alla terra. Sentieri accessibili serpeggiano per la valle, complementati da un sistema di gondole per trasportare oggetti e passeggeri tra un quartiere e l’altro. Alcune sequoie sono state scelte per essere accudite fino all’età avanzata, in modo da sequestrare anidride carbonica e fornire un microclima fresco e umido. La decisione della comunità di strutturare le loro case nella foresta in verticale rispecchia gli ecosistemi epifiti delle fronde delle sequoie.