In quest’opera ho cercato di mostrare sia una persona che insegna a un’altra, sia il farlo attraverso linee nazionali senza dover viaggiare da una parte all’altra del mondo, in quanto ho visto questo suggerimento di ridurre i viaggi per abbattere le emissioni con questo tipo di “portali”. Una ragazza in Kenya e una in Ucraina (e altre persone che sono venute in quei luoghi, pensati come centri comunitari o strutture simili) possono connettersi regolarmente, formare relazioni e insegnarsi abilità a vicenda. In questo caso è un ballo: il Chakacha di Mombasa, pensato per essere ballato solo dalle donne.
Il murale sulla sinistra è ispirato a una mascheradi Cyrus Kabiru, un artista keniota che realizza maschere intricate a partire da materiali di scarto, e il taglio di capelli è simile a quello in una foto di Thandiwe Muriu. Il murale a destra dello schermo è basato su uno dei dipinti di Maria Prymachenko, una famosa artista ucraina vissuta nel 20esimo Secolo.